(ANSA) - ROMA, 9 AGO - Ha un nome il carabiniere autore della
foto, che ha fatto il giro del mondo, in cui compare uno dei due
ragazzi californiani arrestati per l'omicidio del vice
brigadiere Mario Cerciello Rega mentre si trova in una stanza
della caserma dei carabinieri di via In Selci seduto con il capo
chino, una benda sugli occhi e le mani immobilizzate dietro la
schiena. C'è quindi un secondo indagato nel filone di indagine
della Procura di Roma relativo allo scatto in cui è stato
immortalato Christian Gabriel Natale Hjort poco prima di essere
interrogato nella caserma dei carabinieri. Al militare che ha
scattato la foto i magistrati di piazzale Clodio contestano il
reato di rivelazione del segreto d'ufficio. Già nelle scorse
settimane si è proceduto all'iscrizione di un sottufficiale
accusato di avere bendato il ragazzo. L'attività degli
inquirenti ora va avanti per accertare chi è stato a diffondere
quell'immagine.
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