(ANSA) - BOLOGNA, 18 AGO - Paura ma nessuna segnalazione di
danni per persone o cose sull'Appennino tosco-emiliano dopo le
scosse di terremoto di magnitudo 3.7 e 3.6 che, rispettivamente
ieri sera e poco dopo mezzanotte, sono state registrate in
provincia di Forlì-Cesena con epicentro fra i comuni di
Premilcuore e Santa Sofia. "Nessun problema da segnalare" anche
dopo la scossa notturna, conferma all'ANSA il sindaco di Santa
Sofia, Daniele Valbonesi, "la gente è tranquilla".
La scossa più forte è stata rilevata ieri dall'Ingv alle
18.52, di 3.7, e descritta come un piccolo "boato" dai residenti
dei paesi vicini all'epicentro, per fortuna senza conseguenze.
Poi per tutta la notte uno sciame sismico di scosse lievi, a
parte quella di 3.6 registrata intorno a mezzanotte e
chiaramente avvertita dalla popolazione montana, in Romagna e
anche in Toscana. Ieri pomeriggio il sisma era stato nettamente
avvertito sulla montagna aretina, in particolare nei comuni di
Montemignaio, Poppi e Castel San Niccolò, e pure ad Arezzo.
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