(ANSA) - BOLOGNA, 26 SET - "Io l'ho invitato a Marzabotto,
anche Zuppi glielo ha detto, però è difficile. L'arcivescovo mi
ha detto: se non viene, lo andiamo a prendere in auto e lo
portiamo noi. Io sono certo che lui verrebbe". Così Ferruccio
Laffi, sopravvissuto bolognese all'eccidio di Monte Sole, a
pochi giorni dalla commemorazione, ha ricordato una proposta
fatta a Papa Francesco in occasione della visita a Bologna il
primo ottobre del 2017. Un invito che rinnova anche ora, in
occasione del 75/o anniversario dell'eccidio.
"Papa Francesco è eccezionale - afferma Laffi, mostrando una
foto che lo ritrae insieme al Pontefice in Piazza Maggiore e che
ha sistemato in una cornice affissa al muro". E' stato
l'arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi a invitare Laffi, 91 anni,
a conoscere il Pontefice che gli ha regalato un rosario che
l'anziano conserva con molta cura in una scatolina rossa. "Ho
parlato con lui - ricorda - mi ha dato un rosario e Zuppi gli ha
riferito ciò che avevo proposto, cioè che venisse a Marzabotto".
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