(ANSA) - FIRENZE, 08 FEB - Potrebbe trovare casa in una
parte del grande complesso di Santa Maria Novella a Firenze, che
il ministro di Beni Culturali e Turismo Dario Franceschini ha
visitato oggi, il nuovo Museo della lingua italiana. Poche
settimane fa, durante un'iniziativa in Palazzo Vecchio, il
presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva lanciato la
proposta di far sorgere la nuova struttura proprio nel capoluogo
toscano, nella città dove dal 1583 ha sede l'Accademia della
Crusca, la più antica accademia linguistica del mondo. Quello di
creare un museo della lingua è un'idea avanzata da tanti
importanti italianisti e non è stata più abbandonata da quando
fu inaugurata, nel 2003, la grande mostra sulla lingua italiana
agli Uffizi a Firenze, 'Dove il sì suona. Gli italiani e la loro
lingua'.
Franceschini, accompagnato dal sindaco di Firenze Dario
Nardella e dall'assessore comunale alla cultura Tommaso Sacchi,
ha svolto un sopralluogo nel complesso monumentale di Santa
Maria Novella, che da una parte si affaccia sulla stazione
ferroviaria e dall'altro sulla piazza dell'omonima basilica. In
particolare la visita si è concentrata sull'ala che si affaccia
su via della Scala, grande circa 2500 metri quadri. "C'è un'idea
molto bella su cui hanno lavorato studiosi - ha detto il
ministro - che hanno invitato lo Stato italiano ad avere un
luogo che ricordi il lungo percorso della lingua italiana.
L'idea è molto positiva, non mi pare ci sia città più adatta di
Firenze, e quindi stiamo ragionando su quello". Franceschini ha
spiegato che il futuro museo dovrà essere in collegamento con
l'Accademia della Crusca, e ha sottolineato che il fatto che
"questo progetto si realizzi mentre stiamo per entrare nei 700
anni dalla morte di Dante assume un significato ancora più
forte". (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA