(ANSA) - ROMA, 11 GIU - La Banca d'Italia ha inviato "una
comunicazione a un gruppo di banche che presentano un numero di
erogazioni" di prestiti garantiti "in rapporto alle richieste
ricevute inferiore al valore mediano del sistema" dove chiede
"di attivarsi rapidamente per rimuovere eventuali cause di
ritardo imputabili a loro carenze". Lo afferma il responsabile
della vigilanza di Banca d'Italia Paolo Angelini in audizione
alla Commissione d'inchiesta. "Nella lettera chiediamo
nformazioni sulle cause dei ritardi, pur sottolineando la loro
piena autonomia nella decisione di concedere o meno i
finanziamenti". Dalle prime evidenze, spiega Angelini, i ritardi
"non sono legati al capitale o alla liquidità" delle banche ma a
una serie di fattori temporanei quali l'organizzazione,
l'elevato numero di domande, le norme e le difficoltà della
pandemia. (ANSA).
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