(ANSA) - MOSCA, 14 FEB - Alexey Navalny viene utilizzato
dai Paesi occidentali come strumento della "loro politica di
contenimento" della Russia: è l'accusa lanciata dal presidente
russo Vladimir Putin nel corso di un'intervista realizzata
mercoledì e trasmessa oggi dalla tv pubblica Rossija 24.
"I nostri avversari o i nostri potenziali avversari... hanno
sempre fatto affidamento su persone ambiziose e assetate di
potere, le hanno sempre utilizzate", ha detto Putin riferendosi
a Navalny. "Usano questo personaggio proprio ora, in un momento
in cui tutti i paesi del mondo, compreso il nostro, stanno
sperimentando esaurimento, frustrazione e insoddisfazione" a
causa "delle condizioni in cui vivono, del livello del loro
reddito", ha proseguito.
Secondo Putin, inoltre, le recenti manifestazioni seguite
all'arresto dell'attivista sono state alimentate anche
dall'estero.
Secondo il presidente, "i numerosi successi" della Russia,
sul piano militare ma anche sul fronte della pandemia con il
vaccino anti Covid Sputnik V, "iniziano ad irritare" gli
avversari di Mosca: "Più forti diventiamo, più forte sarà questa
politica di contenimento", ha sottolineato. (ANSA).
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