(ANSA) - SAN PAOLO, 08 MAR - Un giudice della Corte suprema
brasiliana ha annullato tutte le condanne inflitte all'ex
presidente Luiz Inacio Lula da Silva dal pool di magistrati di
Curitiba titolari dell'inchiesta Lava Jato, la Tangentopoli
brasiliana. Lula torna quindi eleggibile per le presidenziali
del 2022.
"Con la decisione, sono state dichiarate nulle tutte le
sentenze emesse dalle 13/a sezione federale di Curitiba e gli
atti saranno trasmessi al tribunale del Distretto federale", si
legge in una nota della Corte suprema.
La decisione è stata presa dal giudice supremo Edson Fachin e
non dovrà essere ratificata in sessione plenaria. E' probabile
che la procura federale di Curitiba farà ricorso.
Lula, 75 anni, si è sempre dichiarato innocente e vittima di
una persecuzione politica da parte del pool dell'inchiesta 'Lava
Jato' e dell'ex giudice Sergio Moro che, dopo aver condannato
l'ex presidente-operaio, è diventato ministro della Giustizia
del governo di Jair Bolsonaro.
Lo scorso 9 febbraio, la Corte suprema aveva concesso alla
difesa di Lula di accedere ai messaggi intercorsi tra i pm di
Curitiba e Moro. I messaggi sono emersi nel 2019 durante
l'operazione Spoofing, l'inchiesta sull'hackeraggio dei telefoni
e degli account di messaggeria Telegram dell'ex giudice Moro,
del pm Deltan Dallagnol e di altri esponenti del pool della
procura che indagavano su Lula. (ANSA).
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