(ANSA) - MADRID, 21 APR - È previsto per stasera alle 21.30
il primo dibattito televisivo — e, per ora, l'unico confermato —
tra i sei candidati in lizza per le elezioni regionali di Madrid
del prossimo 4 maggio: una tornata elettorale descritta in
Spagna come potenzialmente decisiva anche per gli equilibri
della politica nazionale. L'incontro è organizzato da
Telemadrid, ma verrà trasmesso in radio e televisione anche da
Rtve in tutto il Paese.
Si tratta di elezioni anticipate, convocate dalla presidente
regionale Isabel Díaz Ayuso, del Partito Popolare (Pp). Data in
vantaggio nei sondaggi, Ayuso cerca la riconferma non solo per
rafforzare il controllo del governo regionale, in mano ai
popolari da 26 anni, ma anche il ruolo di astro nascente della
destra spagnola. Nell'ultima legislatura, il Pp ha governato in
coalizione con Ciudadanos. Il candidato di questa formazione,
Edmundo Bal, è chiamato a risollevare le sorti di un partito
alle prese da mesi di grave crisi interna, in seguito ad alcune
dure sconfitte elettorali. Ha lanciato la sua sfida anche il
partito di estrema destra Vox, che ha appoggiato l'ultimo
governo dall'esterno ed ora, guidato dalla candidata regionale
Rocío Monasterio, cerca di evitare un'emorragia di voti a favore
di Ayuso con una campagna imbastita su toni radicali.
Sul fronte dell'opposizione, tre candidati proveranno a
ribaltare i pronostici. Il Partito Socialista (Psoe), leader
della coalizione di governo nazionale, si è affidato al moderato
Ángel Gabilondo, un politico navigato e rispettato anche a
destra. Más Madrid, nato da una scissione con Podemos, punta su
Mónica García, medico di professione che si propone come
portatrice delle istanze della sinistra e in particolare della
sanità pubblica. Si gioca molto Pablo Iglesias di Podemos
—l'altro partito al governo—, che ha lasciato il ruolo di
vicepremier per provare a rilanciare una formazione indebolita
da risultati elettorali deludenti e dissidi interni. (ANSA).
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