(ANSA) - ROMA, 24 MAG - "Nessun consumo di droga è avvenuto
nella Green Room e riteniamo chiusa la questione". Così l'EBU,
European Broadcasting Union, che promuove e organizza
l'Eurovision Song Contest, mette fine alla vicenda che ha
coinvolto i Maneskin e Damiano in particolare per alcune
immagini in cui sembrava stesse sniffando durante la diretta tv
della finale.
A seguito delle accuse di consumo di droga nella Green Room
dell'Eurovision Song Contest Grand Final di sabato 22 maggio,
l'European Broadcasting Union (EBU), come richiesto dalla
delegazione italiana, ha condotto un esame approfondito dei
fatti, controllando anche tutti i filmati disponibili", si legge
nel comunicato ufficiale reso noto poco fa. "Un test
antidroga è stato anche fatto volontariamente nella giornata di
oggi dal cantante del gruppo Måneskin che ha restituito un
risultato negativo visto dall'EBU - si legge ancora -. Siamo
allarmati dal fatto che speculazioni imprecise che portano a
notizie false abbiano oscurato lo spirito e l'esito dell'evento
e influenzato ingiustamente la band. Ci congratuliamo ancora una
volta con i Måneskin e auguriamo loro un enorme successo. Non
vediamo l'ora di lavorare con il nostro membro italiano Rai alla
produzione di uno spettacolare Eurovision Song Contest in Italia
il prossimo anno". (ANSA).
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