(ANSA) - PYONGYANG, 01 GEN - Il leader nordcoreano Kim
Jong-un ha messo l'economia al centro del suo discorso
pronunciato al termine di un'importante riunione del partito di
governo, riportano i media statali
A differenza degli anni precedenti, quando il suo discorso di
Capodanno si è concentrato sulla sua politica in materia di
diplomazia, Kim ha fatto stavolta dello sviluppo economico e
della situazione alimentare la sua priorità.
Il regime nordcoreano, che deve affrontare numerose sanzioni
internazionali per i suoi programmi militari vietati, soffre di
carenza di cibo e da allora lotta per sfamare il suo popolo. La
pressione sull'economia nordcoreana è stata accresciuta dalle
chiusure delle frontiere ordinate per combattere la pandemia di
Covid-19.
"E' importante fare un passo decisivo per risolvere i
problemi legati ai bisogni quotidiani della gente", ha detto Kim
nel suo discorso, riferisce l'agenzia di stampa ufficiale
nordcoreana Kcna. Secondo la banca centrale della Corea del Sud,
nel 2020 il Nord ha vissuto la sua più grande recessione
economica degli ultimi due decenni.
Il leader nordcoreano, che ha preso il posto di suo padre Kim
Jong-il dieci anni fa, ha detto alla riunione di partito che
affrontare la pandemia è uno degli obiettivi principali per il
prossimo anno: "Le misure di emergenza contro l'epidemia devono
essere poste in cima alle priorità nazionali ed essere attuate
con vigore, senza il minimo allentamento, deviazione o
scappatoia".
Nel suo discorso non ha menzionato direttamente né gli Stati
Uniti né la Corea del Sud, affermando semplicemente che
Pyongyang continuerà a rafforzare le sue capacità militari.
"L'ambiente militare sempre più instabile nella penisola coreana
e la situazione internazionale richiedono il rafforzamento delle
capacità di difesa nazionale", ha affermato Kim citato da Kcna.
(ANSA).
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