(ANSA) - LONDRA, 28 GEN - Nuovo passo indietro obbligato per
il principe Andrea, terzogenito della regina Elisabetta
investito dallo scandalo sessuale Epstein negli Usa. Messo
infine ai margini dalla Royal Family britannica con la revoca
recente di incarichi ufficiali, patronati e titoli militari
d'onore, e il congelamento dell'appellativo di Sua Altezza
Reale, il duca di York, 62 anni il 19 febbraio, ha rinunciato
ora anche alla membership onoraria del Royal and Ancient Golf
Club di St Andrews, storico ed esclusivo circolo golfistico del
Regno.
La "rinuncia", è stata annunciata dalla direzione del club,
che ha tenuto a far sapere di "rispettare e la apprezzare la
decisione del Duca". La sua permanenza come socio eccellente era
del resto divenuta imbarazzante per altri membri, stando ai
media.
Andrea è alle prese con la causa civile intentata nei suoi
confronti dinanzi alla giustizia d'oltre oceano da Virginia
Giuffre, una delle vittime del giro di giovani e giovanissime
sfruttate a suo tempo dal faccendiere americano Jeffrey Epstein
- morto in carcere a New York dopo una pesante condanna - a
beneficio proprio e di numerosi amici e conoscenti vip. La donna
afferma di essere stata spinta ad avere rapporti sessuali con
lui almeno tre volte nel 2001, quando ella aveva solo 17 anni.
Accusa che il principe - deciso apparentemente a condurre una
battaglia legale aperta sul caso anche a costo di aggravare
l'imbarazzo in casa Windsor nell'anno del Giubileo di Platino,
70esimo anniversario sul trono della quasi 96enne Elisabetta II
- è tornato a respingere in una memoria difensiva appena
presentata a New York dai suoi avvocati, ammettendo solo come
fugace la sua frequentazione di Epstein e della di lui partner e
presunta complice Ghislaine Maxwell: socialite ed ex ereditiera
britannica a sua volta condannata a fine 2021 (ma in sede
penale) per lo scandalo. (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA