(ANSA) - ROMA, 27 FEB - Si ritiene che possano essere ancora
vivi i 13 soldati ucraini che nel Mar Nero hanno difeso l'Isola
dei Serpenti dall'attacco russo, e che a un ufficiale a bordo di
una nave da guerra della marina di Mosca avevano risposto
"fottiti" quando gli era stato chiesto di arrendersi. Lo riporta
il Guardian, citando funzionari ucraini.
Quel giorno c'erano 13 guardie di frontiera di stanza
sull'isola rocciosa di circa 16 ettari di proprietà dell'Ucraina
che si trova a circa 300 km a ovest della Crimea. Si credeva che
tutti fossero morti dopo essersi rifiutati di arrendersi.
Tuttavia, in una recente dichiarazione, il Servizio di guardia
di frontiera dell'Ucraina (Dpsu) ha dichiarato: "Crediamo
fermamente che tutti i difensori ucraini dell'isola possano
essere vivi. Dopo aver ricevuto informazioni sulla loro
possibile ubicazione, il Dpsu insieme alle forze armate ucraine
stanno lavorando per identificare i nostri soldati". (ANSA).
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