(ANSA) - VERSAILLES, 10 MAR - Un piano per sviluppare
l'autonomia strategica e far fronte ai circa 100 miliardi di
investimenti - secondo le prime e parziali stime - di cui l'Ue
potrebbe aver bisogno come conseguenza della guerra in Ucraina.
Sarà il padrone di casa del vertice di Versailles, Emmanuel
Macron, a dare lo sprint ad una proposta che si fa spazio da
giorni a Bruxelles e che, nelle cancellerie europee, cominciano
a delineare come una sorta di 'Recovery di guerra'. La strada,
tuttavia, è in salita. I leader europei che arriveranno nella
reggia simbolo dell'Ancien Regime sono segnati da diverse
sensibilità, con Olanda ma anche Germania a guidare il fronte di
chi richiama tutti alla prudenza.
Del resto, anche la Commissione europea, per ora, tentenna.
Guardando innanzitutto alle risorse già messe in campo con il
Next Generation Ue, che ha nell'energia uno dei suoi pilastri.
Nelle conclusioni del vertice sarà confermato l'obiettivo
dell'autonomia energetica da Mosca, già inserito nelle bozze dei
giorni scorsi. Ma, nella prima giornata del vertice, ad avere
spazio sarà innanzitutto la situazione in Ucraina e l'esigenza
di aumentare le spese militari Ue, che vede i leader baltici in
prima linea. Fonti europee confermano, inoltre, che nella
dichiarazione di Versailles sarà menzionata la prospettiva
europea dell'Ucraina. Si tratta - aggiungono le stesse fonti -
di un passo soprattutto politico in un contesto in cui la
richiesta di Kiev è già stata esaminata dal Consiglio Ue con una
rapidità mai vista. Ma, dal punto di vista pratico, il percorso
europeo dell'Ucraina avrà tempi ben più lunghi.
Il premier Mario Draghi e i suoi omologhi arriveranno allo
Chateau de Versailles attorno alle 17. L'inizio del vertice è
previsto per le 17.30. (ANSA).
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