(ANSA) - PECHINO, 25 MAG - La Cina accusa Usa e alleati di
"campagna di disinformazione" in risposta a quanto denunciato da
Washington, partner occidentali e Microsoft sulle attività di
hacker cinesi sponsorizzati dallo stato, infiltratisi nelle reti
infrastrutturali critiche americane. "Questo è un rapporto
estremamente poco professionale con una catena di prove
mancante, questo è solo un lavoro di taglia e incolla", ha
tuonato la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning. Le
accuse sono "una campagna di disinformazione collettiva dei
Paesi della coalizione Five Eyes", la rete di intelligence di
Usa, Gran Bretagna, Australia, Canada e Nuova Zelanda. (ANSA).
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