(ANSA) - ANCONA, 4 SET - La Procura di Ancona ha affidato al
consulente informatico forense piemontese Giuseppe Dezzani
l'incarico per le perizie sui telefonini della cosiddetta 'banda
dello spray', di un negoziante di compro oro e di un ottavo
indagato - un 22enne di Modena, per ricettazione - che si
aggiunge ai sette che erano stati arrestati ad agosto scorso per
la strage della Lanterna Azzurra di Corinaldo (Ancona) con
l'accusa di omicidio preterintenzionale: la presunta gang dedita
a rapine seriali di collanine ai danni di ragazzi, secondo
l'accusa, basata anche su un corposo faldone di intercettazioni
telefoniche, entrò in azione anche a Corinaldo e gli spruzzi di
spray al peperoncino avrebbero causato la calca in cui morirono
cinque giovanissimi e una madre 39enne nella notte tra il 7 e
l'8 dicembre scorsi. La perizia riguarda una decina di
dispositivi (telefonini e un pc) è stata conferita all'esperto
che ha lavorato anche ad altri casi importanti come quello della
Costa Concordia e dell'omicidio di Yara Gambirasio.
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