(ANSA) - CAGLIARI, 9 GEN - Quasi la metà dei 377 Comuni della
Sardegna saranno chiamati al voto nel 2020. Sono, infatti, 158
le amministrazioni da rinnovare nella primavera di quest'anno e
questa tornata è un primo test per la maggioranza in Regione a
trazione sardista e leghista, insediatasi nel febbraio 2019.
Nuoro è solo il capoluogo di provincia coinvolto, ma saranno
quattro i Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti in
cui si voterà con il sistema maggioritario a doppio turno:
Quartu Sant'Elena (terza nell'Isola per numero di residenti) e
Sestu nella città Metropolitana di Cagliari, dove sono coinvolti
complessivamente sei Comuni, quindi Porto Torres, l'unico al
voto guidato da una Giunta Cinquestelle, e appunto il capoluogo
barbaricino.
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