(ANSA) - ISTANBUL, 12 FEB - "Da oggi in poi, se i nostri
soldati nelle postazioni di osservazione (a Idlib, ndr)
subiranno danni, colpiremo le forze del regime siriano ovunque,
senza essere vincolati ai confini del memorandum di Sochi". Lo
ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, parlando al
gruppo parlamentare del suo Akp ad Ankara.
"Siamo decisi a respingere il regime al di fuori dei limiti
stabiliti (con la Russia, ndr) nel memorandum di Sochi prima
della fine di febbraio. Faremo il necessario sul terreno e con
l'aviazione. Lo dico apertamente: dove verrà versato il sangue
dei nostri soldati, nessuno sarà al sicuro. Al punto in cui
siamo giunti, non chiuderemo gli occhi su nessun abuso. La
Turchia non resterà spettatrice", ha aggiunto Erdogan,
precisando che le vittime turche a Idlib nei raid
dell'artiglieria governativa degli ultimi 10 giorni sono salite
a 14, una in più di quelle note in precedenza.
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