(ANSA) - ROMA, 29 LUG - Effetti raccapriccianti della
pandemia in Zimbabwe: negli ospedali di Hahare lunedì scorso
sette bambini sono nati morti perchè non c'era abbastanza
personale medico per occuparsi delle partorienti che
necessitavano di interventi d'urgenza. Lo hanno riferito due
medici testimoni della situazione alla BBC, spiegando che nella
serata di lunedì sono stati eseguiti otto tagli cesarei e sette
dei neonati non ce l'hanno fatta. E' stata "la punta
dell'iceberg" di una situazione che si protrae da tempo, hanno
denunciato.
Da settimane gli infermieri dello Zimbabwe sono in sciopero
a livello nazionale a causa della mancanza di dispositivi di
protezione individuale (DPI) per il Coronavirus ed il settore
sanitario è stato colpito da uno scandalo sugli acquisti per
fronteggiare il Covid-19. Si sostiene che siano stati
aggiudicati contratti multimilionari per acquistare forniture a
prezzi gonfiati e che il ministro della sanità sia stato
licenziato per le accuse.
I medici hanno descritto scene "terribili" nei due
principali ospedali statali di Harare, con solo una manciata di
infermieri e dottori al lavoro nei reparti di maternità.
"Non sono incidenti isolati. Questo si ripete ogni giorno e
tutto ciò che possiamo fare è vederli morire. Questa è una
tortura per le famiglie e per i medici più piccoli", ha detto un
medico. (ANSA).
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