(ANSA) - MILANO, 06 AGO - Unipol ha chiuso il primo semestre
dell'anno con utili consolidati per 652 milioni di euro, in
rialzo rispetto ai 617 milioni dello stesso periodo dello scorso
anno. I premi, si legge in una nota, sono ammontati a 6,6
miliardi di euro, in crescita del 7,4%, di cui 3,9 miliardi nel
danni, in linea con lo scorso anno, e 2,6 miliardi nel vita
(+21%). Il cda della compagnia ha inoltre convocato per il primo
ottobre l'assemblea dei soci, proponendo la distribuzione di un
dividendo di 0,28 euro per azione, riferito all'esercizio 2019 e
fino ad ora congelato su richiesta dell'Ivass a causa dello
scoppio della pandemia di Covid 19.
Sul risultato netto hanno inciso positivamente i 138 milioni
di euro (22 milioni nel 2020) derivanti dal consolidamento
pro-quota del risultato di Bper Banca, a sua volta influenzato
da partite contabili straordinarie conseguenti all'acquisizione
degli sportelli di Ubi. Il Solvency ratio consolidato di gruppo
si attesta al 216%, che scenderà al 212% dopo il pagamento del
dividendo 2019.
Si riduce la redditività del settore danni, che ha visto
l'utile ante imposte scendere da 810 a 618 milioni nonostante un
contributo di 68 milioni derivante da Bper. Pesa sull'andamento
una ripresa dei sinistri dopo il crollo registrato nel 2020 a
seguito del lockdown. A spingere la crescita nel ramo vita, dove
i profitti ante imposte sono saliti da 14 a 111 milioni di euro,
è stato soprattutto il canale della bancassicurazione con Bper,
con Arca Vita che ha segnato una raccolta diretta di 1.165
milioni, in crescita dell'84,5%.
UnipolSai, la controllata in cui il gruppo Unipol concentra
le sue attività assicurative, ha chiuso il semestre con un utile
di 542 milioni, in lieve flessione rispetto ai 560 milioni del
2020, risentendo della ripresa dei sinistri, che ha fatto salire
il combined ratio, indicatore della redditività della gestione
assicurativa, dall'82,1% del 2020 al 92,6%. (ANSA).
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