(ANSA) - ROMA, 05 FEB - "In questi anni l'abbiamo visto
cambiare, soffrire e combattere contro i suoi demoni. Anche per
questo motivo trovo veramente sgradevoli e inopportune le
critiche che gli stanno piovendo addosso dopo la performance di
ieri". Sono queste alcune delle frasi di un lungo post con cui
il professore, scrittore e seguitissimo blogger Guido Saraceni
si schiera a fianco di Gianluca Grignani preso di mira dagli
hater sui social per la sua esibizione di ieri a Sanremo a
fianco di Irama. L'intervento di Saraceni, che insegna Filosofia
del Diritto alla facoltà di Giurisprudenza a Teramo, sta
ricevendo moltissimi like e condivisioni.
Parte ricordando le tragedie che hanno segnato la vita del
rocker: "Nel 1995, quando portò a Sanremo "Destinazione
paradiso", dichiarò senza mezzi termini che gli era capitato di
pensare al suicidio. "L'ho scritta perché mi volevo ammazzare",
disse con tutta l'ingenuità del mondo, raggelando la sala
stampa. In molti pensarono che fosse una trovata pubblicitaria
di cattivo gusto. È passato molto tempo prima che raccontasse in
televisione di essere stato molestato e picchiato da un
pedofilo, quando aveva solo dieci anni. Prima che parlasse della
sua amica morta di leucemia".
Il professore poi mette in luce il talento di Grignani: "E' un
cantautore di primissimo livello - scrive Saraceni - incoronato
esplicitamente da Vasco e da tanti altri per le sue qualità
artistiche. Ma è soprattutto un essere umano al quale dobbiamo
lo stesso rispetto che meritano tutte le persone che stanno
attraversando un periodo difficile". E aggiunge: "Come recitava
Stefano Accorsi, chiudendo il suo monologo, in un bel film di
tanti anni fa: "non puoi giudicare la vita degli altri. Perché
comunque non puoi sapere proprio un c... della vita degli
altri". Teniamolo sempre a mente". (ANSA).
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