(ANSA) - SANREMO, 06 FEB - "Alla vigilia avevo detto in
maniera sbruffona che se mi fossi ammalato, saremmo rimasti
tutti qui per dieci giorni. Ma la mia più grande paura era
contagiarmi. Non c'era un piano B e ogni volta che facevo il
tampone ed era negativo, uscivo dalla stanza che sembrava avesse
segnato Lautaro". Amadeus, a conclusione del suo terzo Sanremo
in conferenza stampa, non nasconde che il suo timore più grande
era legato al covid. (ANSA).
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