(ANSA) - PARIGI, 26 FEB - 'Illusioni perdute', adattamento
del romanzo di Balzac sulla stampa e i suoi eccessi firmato
Xavier Giannoli, ha trionfato ieri alla prestigiosa cerimonia
del cinema francese dei César, in una edizione che ha voluto
essere sobria e senza sorprese sullo sfondo della guerra in
Ucraina. Valérie Lemercier è stata incoronata miglior attrice
per 'Aline', film biografico che l'attrice 57enne ha dedicato
alla star della canzone canadese Céline Dion.
'Illusioni perdute', partito come grande favorito, ha vinto
sette statuette inclusa quella di miglior film. César per la
migliore interpretazione maschile al 25enne Benjamin Voisin, nei
panni dell'ambizioso idealista Lucien de Rubempré: giovane
provinciale innamorato della letteratura, i suoi sogni andranno
in frantumi sulla realtà della società al tempo della
Restaurazione francese. Giannoli, che succede ad Albert Dupontel
incoronato lo scorso anno per 'Adieu les cons', non è venuto a
ritirare il premio. È "un artista indipendente", ha commentato
il suo co-sceneggiatore Jacques Fieschi.
Assente anche l'altro grande vincitore, il regista 61enne
Leos Carax, con la sua opera rock 'Annette' che ha conquistato
cinque statuine. Il suo attore protagonista, l'americano Adam
Driver, entrato in nomination, era presente ma è rimasto a mani
vuote, snobbato dagli elettori dell'Academy che hanno preferito
Benoît Magimel: l'attore è stato premiato a 47 anni per la sua
interpretazione di un malato di cancro in fin di vita in 'De son
vivant' ('Peaceful') di Emmanuelle Bercot. (ANSA).
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