(ANSA) - BRESCIA, 31 MAR - Davide Fontana ha ucciso Carol
Maltesi non per un gioco erotico finito male, ma durante il
rapporto. E con una chiara intenzione, secondo chi indaga.
"Poiché non poteva accettare di vivere senza la ragazza che tra
la fine del 2021 e l'inizio del 2022, gli aveva comunicato che
intendeva lasciare Rescaldina e trasferirsi fra il Veronese,
dove risiedeva il figlioletto, e Praga". Lo scrive il gip di
Brescia Angela Corvi nell'ordinanza di convalida del fermo del
bancario reo confesso dell'omicidio della 26enne.
"Pure acconsentendo a che la Maltesi, di cui si è
rappresentato follemente innamorato, intrattenesse relazioni
anche con uomini diversi - spiega il gip -, non poteva
assolutamente accettare che se ne andasse lontano,
abbandonandolo; e così, le toglieva barbaramente la vita,
durante un gioco erotico che avevano concordato, approfittando
della evidentemente incondizionata fiducia che la giovane
riponeva in lui — tanto da farsi legare, imbavagliare ed
incappucciare, rendendosi inerme nelle sue mani". "Avanti a
questo Giudice ed in sede di udienza di convalida - aggiunge -,
l'indagato ha integralmente confessato i delitti, rivelando
altresì il movente, di evidente natura passionale". Il giudice
spiega inoltre che Fontana ha ucciso "una giovanissima donna,
madre di un bimbo ancora in tenera età, 'colpevole' soltanto di
volere seguire i propri progetti ed aspirazioni lontano
dall'indagato". (ANSA).
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