(ANSA) - ROMA, 18 APR - Un gruppo per i diritti umani della
Crimea ha denunciato che i russi avrebbero portato via con la
forza da Mariupol circa 150 bambini, 100 dei quali ricoverati in
ospedale, la maggior parte strappata ai genitori.
"L'esercito russo ha portato via con la forza circa 150
bambini da Mariupol e li ha trasferiti nella direzione di
Donetsk occupata e del Taganrog russo", ha affermato Olha
Skrypnyk, capo del gruppo per i diritti umani della Crimea,
riferisce Ukrinform.
Secondo Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco di
Mariupol, la maggior parte dei bambini, che non sono orfani, è
stata portata via senza i genitori.
I russi avrebbero portato via anche 16 bambini da un centro
benessere a Mariupol. Secondo Andriushchenko, i bambini rapiti
non sono orfani. "Gli orfani, insieme al personale
dell'orfanotrofio - ha ricordato - sono stati evacuati da
Mariupol il 24 e 25 febbraio", ha affermato la responsabile
della ong della Crimea.
Come ha osservato un consigliere del sindaco di Mariupol,
citato da Ukrinform, alcuni dei "bambini rapiti hanno perso i
genitori a causa dei crimini di guerra della Russia", ma "o
hanno tutori nei territori non occupati o sono sotto la
protezione dello Stato".
Nella Mariupol assediata - secondo le ultime informazioni -
restano circa 120.000 civili. (ANSA).
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