(ANSA) - ROMA, 27 MAG - La Russia sta spingendo verso un
genocidio in Ucraina e commettendo atrocità intese a distruggere
il popolo ucraino: lo affermano 30 esperti internazionali di
diritto nel primo rapporto indipendente dall'inizio del
conflitto, di cui la Cnn ha avuto visione. Nel documento,
elaborato dal New Lines Institute for Strategy and Policy, think
tank con sede negli Stati Uniti, e dal Raoul Wallenberg Center
for Human Rights (Canada), vengono fornite "ampie e dettagliate
prove su uccisioni di massa di civili, deportazioni forzate e
retorica disumanizzante usata da alti funzionari russi per
negare l'esistenza di un'identità ucraina".
Mosca "è responsabile delle violazioni della Convenzione sul
genocidio in Ucraina", ha detto alla Cnn Azeem Ibrahim del New
Lines Institute, che ha visitato l'Ucraina a marzo per
raccogliere prove per il rapporto, che verrà distribuito a
governi, parlamenti e organismi internazionali in tutto il
mondo. "Quello che abbiamo visto finora è che questa guerra è di
natura genocida, in termini di linguaggio usato e nel modo in
cui viene eseguita". (ANSA).
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