(ANSA) - PALERMO, 21 LUG - Avrebbero sfruttato e sottopagato
alcune immigrate nigeriane ospitate nei centri di accoglienza e
impiegate nel consorzio Diadema che opera nel settore della
pulizia in Sicilia. Tante ore di lavoro in più, circa 10 al
giorno, per una paga di 400 euro al mese. Cinque persone, tre
responsabili delle società consorziate e due responsabili di
centri di accoglienza per immigrati, sono finite ai domiciliari
con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata
all'intermediazione illecita ed allo sfruttamento lavorativo,
nonché truffa ed estorsione, con l'aggravante di aver commesso
il fatto ai danni dello Stato e con l'abuso di relazioni di
prestazioni d'opera. Il provvedimento è del gip di Palermo. Le
indagini della polizia di Stato sono state coordinate dalla
procura. (ANSA).
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